1 Ecco, io mando il mio Angelo[a], ed egli acconcerà la via davanti a me[b]; e subito il Signore, il qual voi cercate, e l'Angelo del Patto, il qual voi desiderate, verrà nel suo tempio[c]; ecco, egli viene, ha detto il Signor degli eserciti. 2 E chi sosterrà il giorno della sua venuta[d]? e chi durerà, quando egli apparirà? perciocchè egli è come il fuoco di chi fonde i metallinmetalliMat. 3.10-12., e come l'erba de' purgatori di panni. 3 Ed egli sederà, struggendo, e purgando l'argento; e netterà i figliuoli di Levi, e li affinerà a guisa dell'oro, e dell'argento; ed essi offeriranno al Signore offerte in giustizia[f]. 4 E l'offerta di Giuda, e di Gerusalemme, sarà piacevole al Signore, come a' dì antichi, e come negli anni di prima. 5 Ed io mi accosterò a voi in giudicio; e sarò testimonio pronto contro agl'incantatori, e contro agli adulteri, e contro a quelli che giurano falsamente, e contro a quelli che fraudano il mercenario della sua mercede[g]; ed oppressano la vedova, e l'orfano[h]; e pervertono il diritto del forestiere, e non mi temono, ha detto il Signor degli eserciti. 6 Perciocchè io sono il Signore che non mi muto[i], voi, figliuoli di Giacobbe, non siete stati consumati[j].
8 L'uomo deve egli rubare Iddio, che voi mi rubate? E pur dite: In che ti abbiam noi rubato? Nelle decime, e nelle offerte[n]. 9 Voi sarete maledetti di maledizione, perciocchè mi rubate, o nazione tutta quanta. 10 Portate tutte le decime[o] nelle conserve, e siavi del cibo nella mia Casa; e fin da ora provatemi in questo, ha detto il Signor degli eserciti, se io non vi apro le cateratte del cielo, e non vi verso tanta benedizione che non le basterete[p]. 11 Io sgriderò, olte a ciò, per amor vostro, le bestie divoranti, ed esse non guasteranno più i frutti della terra, e le vostre viti non isperderanno più ne' campi, ha detto il Signor degli eserciti. 12 E tutte le genti vi predicheranno beati; perciocchè voi sarete un paese di diletto, ha detto il Signor degli eserciti.
13 Voi avete usate parole dure contro a me[q], ha detto il Signore. E pur dite: Che abbiamo noi detto contro a te? 14 Voi avete detto: In vano si serve a Dio[r]; e che abbiamo noi guadagnato, mentre abbiamo osservato ciò ch'egli ha comandato che si osservi, e mentre siam camminati vestiti a bruno, per lo Signor degli eserciti? 15 Or dunque noi reputiamo beati i superbi; benchè operino empiamente, pur sono edificati[s]; benchè tentino il Signore, pur sono scampati.
16 Allora coloro che temono il Signore han parlato l'uno all'altro[t], e il Signore è stato attento, e l'ha udito; ed un libro di memoria[u] è stato scritto nel suo cospetto, per coloro che temono il Signore, e che pensano al suo Nome. 17 E quelli mi saranno, ha detto il Signor degli eserciti, nel giorno che io opererò, un tesoro riposto[v]; ed io li risparmierò, come un uomo risparmia il suo figliuolo che lo serve[w]. 18 E se pur voi vi convertite, voi vedrete qual differenza vi è tra il giusto e l'empio; tra colui che serve Iddio, e colui che non lo serve[x].
<- MALACHIA 2MALACHIA 4 ->- a Angelo Mat. 11.10. Mar. 1.2. Luc. 1.76; 7.27.
- b me Is. 40.3 e rif.
- c tempio Ag. 2.7 e rif.
- d venuta Mal. 4.1. Apoc. 6.17.
- e metalliMat. 3.10-12.
- f giustizia 1 Piet. 2.5.
- g mercede Lev. 19.13. Giac. 5.4.
- h orfano Deut. 24.17 e rif.
- i muto Num. 23.19 e rif.
- j consumati Lam. 3.22.
- k padri Fat. 7.51.
- l me Zac. 1.3 e rif.
- m dite Mal. 1.6 e rif.
- n offerte Neem. 13.10-12.
- o decime Prov. 3.9,10 e rif.
- p basterete 2 Cor. 9.6-8.
- q me Mal. 2.17 e rif.
- r Dio Giob. 21.14,15 e rif.
- s edificati Sal. 73.12,13.
- t altro Sal. 66.16. Ebr. 3.13.
- u memoria Dan. 7.10. Apoc. 20.12.
- v riposto Esod. 19.5 e rif. 1 Piet. 2.9.
- w serve Sal. 103.13.
- x serve Sal. 73.16 ecc.